Il tema dell’efficienza energetica è molto complesso e non riguarda solo gli utilizzatori di energia, ma anche i fornitori coinvolti nella gestione qualitativa dei flussi energetici. Entrambi i sistemi (fornitore ed utilizzatore di energia) sono intrinsecamente legati dall’interazione tra il sistema elettrico di distribuzione ed i carichi elettrici utilizzatori e proprio per questo l’approccio di SIMAE è quello Solution integrated che aggiunge alle proposte tecniche un contributo scientifico di enti di ricerca e società di consulenza altamente specializzate nel settore. Per SIMAE abbattere i costi energetici nelle aree destinate agli insediamenti aziendali, attraverso l’efficientamento di reti e servizi, è un obiettivo, per le aziende la condizione favorevole per gli impianti produttivi già esistenti maggiormente energivori e la condizione utile per attrarre nuovi investimenti.
Gli obiettivi:
- migliorare le performance energetiche nei cicli e nelle strutture produttive anche di impianti di contenute dimensioni ;
- ridurre i consumi energetici e le emissioni di gas climalteranti nei cicli e nelle strutture produttive, con priorità nelle PMI ;
- migliorare le performance energetiche nei processi di lavorazione delle strutture produttive, attraverso investimenti in macchinari e tecnologie ad elevato rendimento energetico, inclusi i dispositivi di protezione ed efficientamento delle reti elettriche aziendali
- migliorare la power quality e abbattere i costi energetici negli agglomerati produttivi, orientando le scelte della programmazione regionale e gli investimenti degli enti della distribuzione elettrica verso investimenti volti all’efficientamento energetico di reti e servizi erogati alle imprese insediate in aree industriali ed artigianali.
Il tutto attraverso una gestione smart e agevole degli impianti elettrici di utenze industriali che dovranno passare da una configurazione stand alone ad una configurazione integrata ed intelligente che gestisca i consumi e la distribuzione dei carichi secondo criteri moderni orientati al risparmio e all’efficientamento energetico sia del singolo nodo del sistema che di tutto il sistema nel suo complesso.
La competitività delle imprese passa anche dalla sua capacità di trasformare i suoi consumi energetici in opportunità, partendo dal presupposto che l’energia contribuisce in misura significativa ai costi di esercizio aziendali e, quindi, il suo contenimento può diventare un vantaggio.
Molto spesso il monitoraggio energetico si rivela indispensabile per quantificare i risparmi ottenuti oppure per misurare l’efficacia di progetti orientati alla sostenibilità ambientale, come per esempio l’installazione di impianti a fonti rinnovabili (impianti fotovoltaici, cogenerazione ed altro) o lo sviluppo di un progetto per l’ottenimento di Certificati Bianchi anche detti Titoli di Efficienza Energetica (TEE).
Il sistema di monitoraggio è predisposto per la connessione con piattaforme di gestione energetica che risiedono su piattaforme remote in grado di mantenere i dati in ambiente di back-up e utilizzare servizi di gestione energetica per il confronto con altri siti della stessa organizzazione. La predisposizione permette, quindi, il collegamento dei dati storici raccolti dal sistema di monitoraggio tramite lo scambio via web services.
Il sistema di monitoraggio e di supervisione interagisce con le principali piattaforme hardware e software esistenti (ad es. Wonderware, National Instruments, Schneider, Siemens) includendo i dispositivi già presenti nell’impianto dedicati alla misurazione e/o regolazione delle grandezze da monitorare che sono in grado di rendere disponibili tali informazioni in uno dei protocolli standard (es. Modbus, OPC, etc…) oppure prevedendone l’integrazione se l’impianto ne è sprovvisto.
L’architettura del Sistema è funzionale alla conduzione e manutenzione dell’utenza e garantisce la facilità di gestione da parte del personale preposto, prevedendo:
– Il controllo possibile sia da una postazione locale es. PC, Touch screen, smartphone sia da postazioni secondarie ubicate in posizioni strategiche per la gestione remote (es.Sede Centrale o ufficio del manutentore)
– Il sistema per gli operatori, per la ricezione di informazioni significative utile a renderli meno oberati da attività di routine.
– Le funzionalità del sistema prevedono adeguati livelli di “back-up” funzionale per
l’espletamento delle operazioni vitali anche in caso di fuori servizio di uno o più componenti del sistema.
Allo scopo di dare adeguata risposta alle esigenze sopra espresse, gli impianti facenti parte del Sistema sono strutturati secondo un’architettura ad intelligenza altamente distribuita posta su più livelli gerarchici la registrazione dei dati monitorati, acquisiti sia nel “Formato Dati” che nel “Forma D’onda” che consente l’identificazione di buone pratiche gestionali , la transizione alla Digital Energy attraverso l’implementazione di una piattaforma sw personalizzata per ogni azienda.
Una CER è un insieme di cittadini, piccole e medie imprese, enti territoriali e autorità locali, incluse le amministrazioni comunali, le cooperative, gli enti di ricerca, gli enti religiosi, quelli del terzo settore e di protezione ambientale, che condividono l’energia elettrica rinnovabile prodotta da impianti nella disponibilità di uno o più soggetti associatisi alla comunità. L’obiettivo principale di una CER è quello di fornire benefici ambientali, economici e sociali ai propri membri o soci e alle aree locali in cui opera, attraverso l’autoconsumo di energia rinnovabile. Con la Direttiva europea RED II oggi è possibile per i privati cittadini, le imprese e gli enti pubblici, produrre e condividere energia rinnovabile per ridurre il proprio impatto ambientale, risparmiare sui costi energetici e contenere i tempi di rientro di un investimento in impianti di produzione a fonte rinnovabile. Il GSE ha definito le regole operative e i criteri per accedere agli incentivi sull’energia condivisa dai membri della CER ed è, quindi, possibile presentare oggi le domande per la loro concessione.
